Breve rassegna stampa delle ultime novità del settore turistico.
In uno dei miei primi articoli su questo blog ho parlato della formazione gratuita online sulla materia turistica. Altrettanto importante, secondo me, è il costante aggiornamento sulle novità del settore e la capacità di “rimanere sul pezzo”. Per questo motivo, oggi voglio riportare una selezione di notizie sul turismo italiano.

Trentino Alto Adige, la regione con la più alta reputazione turistica in Italia
Questo è quanto emerge dalla classifica della reputazione turistica delle regioni italiane secondo l’istituto di ricerca di opinioni e di mercato Demoskopika e riportata in anteprima da ANSA. Sul sito dell’istituto è possibile, per il momento, consultare solo la classifica del 2020.
Dopo aver elaborato milioni di dati a partire da pagine indicizzate sui motori di ricerca (688 mln), i profili social delle regioni (7 mln di like e follower), recensioni (50 mln) e strutture ricettive (450 mila), l’istituto ricava l’indice di Regional Tourism Reputation. Per poter consultare tutte le posizioni dovremo attendere la pubblicazione, ma secondo ANSA quest’anno le prime quattro medaglie vanno a:
- Trentino Alto Adige (115,7 punti), che si aggiudica il titolo di “regione più social d’Italia”;
- Toscana, la destinazione più ricercata e popolare sul web;
- Emilia Romagna, per l’offerta ricettiva e la visibilità istituzionale;
- Sicilia, regione con la migliore reputazione turistica del Mezzogiorno.
Questa notizia ricalca sicuramente l’importanza sempre più evidente della reputazione online sia delle destinazioni che delle imprese turistiche nei territori. Questi sono infatti fortemente frammentati a causa delle diverse politiche regionali in materia di turismo. Potrei dedicare un articolo alla frammentazione dell’offerta e della politica turistica italiana, tema al quale si lega la seconda notizia di oggi.
PNRR, in arrivo 6 miliardi per il Turismo
È notizia di ieri, 27 ottobre 2021, su Il Sole 24 Ore dell’approvazione del Consiglio dei Ministri di alcune misure per il turismo all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Pacchetto turismo
Il PNRR punta sulla ripartenza del turismo con 2,4 mld di euro (che salgono a 6,9 mld con la leva finanziaria) destinati a tre interventi:
- Fondo nazionale del Turismo;
- Attivazione del Digital Tourism Hub, una piattaforma online per l’aggregazione dell’offerta turistica nazionale;
- Progetto Roma Caput Mundi, per sostenere l’offerta turistica in vista del Giubileo del 2025.
Ecobonus 80% per gli alberghi
Sarà poi previsto un credito d’imposta dell’80% per l’efficientamento energetico, la riqualificazione antisismica, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la realizzazione di piscine termali e la digitalizzazione delle strutture turistiche. Tra i destinatari del bonus, alberghi, stabilimenti balneari, agriturismi, terme, porti turistici, parchi a tema, centri congressuali e fieristici. Cumulabile a questo bonus sono anche contributi a fondo perduto fino a 70 mila euro per investimenti delle imprese della filiera turistica e lavori iniziati dopo il 1° febbraio 2020.
Digitalizzazione al 50% per le agenzie di viaggi
Stabilito anche un credito d’imposta al 50% dei costi sostenuti per tour operator e agenzie di viaggi che puntino a digitalizzare i propri servizi e la propria offerta turistica. Fino a 25 mila euro di spesa dunque per migliorare il proprio sito web, automatizzare le prenotazioni e la vendere servizi online.
Le parole chiave di questi provvedimenti sono quindi: riqualificazione, efficienza e digitalizzazione. Non ultime, turismo sostenibile e imprenditorialità: il piano destinerà 500 milioni per il turismo sostenibile e oltre 300 milioni per finanziamenti alla creazione di nuove imprese.
